Der Gondoliere des Todes - Sprachkurs Italienisch-Deutsch A2 - Alessandra Barabaschi - E-Book

Der Gondoliere des Todes - Sprachkurs Italienisch-Deutsch A2 E-Book

Alessandra Barabaschi

4,4

Beschreibung

"Der Gondoliere des Todes" ist der 4. Band der E-Book-Sprachkurs-Reihe mit Lernkrimis von Alessandra Barabaschi. Bereits erschienen sind "Der Krieg der römischen Katzen (Level A1), "Der Diebstahl der Aida" (B1) und "Die verschwundene Stradivari-Geige" (B2). Inhalt des Lernkrimis: Annika und ihr Freund Andrea verbringen ein paar Tage in Venedig, einer der romantischsten Städte Italiens. Sie nehmen während des berühmten venezianischen Karnevals an einem Kostümball teil. Der Abend zwischen berühmten und einflussreichen Persönlichkeiten vergeht wie in einem Märchen für die junge Deutsche. Aber plötzlich geschieht ein Mord. Was ist passiert und warum? Mit großem Eifer macht sich Annika daran, den Fall zu klären. Weitere Inhalte des Sprachkurses: Übungen, die Spaß machen, "Lesen und Lernen", Schwerpunkt Grammatik, Lösungen, Dossiers 1 + 2

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Spannend Italienisch lernen

Il gondoliere della morte

Der Gondoliere des Todes

von Alessandra Barabaschi

Spannender Lern-Krimi und Reiseführer durch Venedig

Sprachniveau A2

Inhalt des Lernkrimis:

Annika und ihr Freund Andrea verbringen ein paar Tage in Venedig, einer der romantischsten Städte Italiens. Sie nehmen während des berühmten venezianischen Karnevals an einem Kostümball teil.

Der Abend zwischen berühmten und einflussreichen Persönlichkeiten vergeht wie in einem Märchen für die junge Deutsche. Aber plötzlich geschieht ein Mord.

Was ist passiert und warum?

Mit großem Eifer macht sich Annika daran, den Fall zu klären.

Weitere Inhalte des Sprachkurses: Übungen, die Spaß machen, „Lesen und Lernen“, Schwerpunkt Grammatik, Lösungen, Dossiers 1 + 2

ISBN: 9783944124384Lektorat: Alberto Cimarelli, Axel SchwalmLayout: Olaf TischerTitelbild: © disto89 – fotoliaBildrechte Innenteil: Alessandra Barabaschi, Axel Schwalm, andere Quellen werden direkt bei den Bildern genannt

Indice

Capitolo 1Un invito inaspettato

Lettura 1Come si può pagare in Italia?

Capitolo 2In viaggio verso Venezia

Lettura 2Venezia al cinema: tra capolavori della letteratura mondiale, tip-tap e agenti segreti!

Capitolo 3Un’avventura in gondola

Lettura 3Le tipiche imbarcazioni di Venezia

Capitolo 4Il fascino di San Marco

Lettura 4La Commedia dell’Arte e i suoi protagonisti

Capitolo 5Il gondoliere della morte

Lettura 5La vita e le avventure di Giacomo Casanova

Capitolo 6La soluzione del caso tra un Magritte e un Picasso

Lettura 6A Venezia gli artisti diventano cocktail!

Soluzioni delle attività didattiche

Dossier 1Le bellezze di Venezia, lungo il Canal Grande

Dossier 2Il Leone d’Oro di Venezia

Attività collegate ai dossier

Soluzioni delle attività collegate ai dossier

La cartina di Venezia

Prefazione:

Annika e Andrea trascorrono qualche giorno nell’incantevole1 Venezia, una delle città più romantiche2 d’Italia.

I due ragazzi prenderanno parte ad un ballo in maschera3, in occasione del famoso carnevale veneziano4, ma un drammatico evento rovinerà la serata.

Annika cercherà5 di risolvere il mistero6.

I personaggi della storia:

Annika Hemd: una giovane tedesca7, che sogna una carriera da soprano8. Annika studia canto e lavora come guida turistica9 presso il museo di Casa Barezzi10.

Andrea: il ragazzo11 di Annika. Andrea suona il violino nella Filarmonica “Arturo Toscanini”12 di Parma13.

Gioele Bellocci: un affascinante14 attore15, ma anche un rubacuori16.

Julie Bonton: un’attrice francese e la fidanzata17 di Gioele Bellocci.

Lavinia Morsini: una giovane artista18 che punta molto in alto19.

Manolo Bisiach: l’agente20 di Gioele Bellocci.

Carlo Percora: uno stimato21 avvocato22 milanese23.

Patrizio Corelli: un giornalista24, con un segreto25 nel cuore.

Vertigo: un giovane scultore26 napoletano27.

Ayako: una studentessa28 giapponese29 con una passione30 per la fotografia.

Tim: un giovane scozzese31, appassionato32 di lirica, che studia da scenografo33.

Angela: una giovane americana34, che studia da stilista35. La sua classe preparerà i costumi per il ballo mascherato.

Juha: un giovane finlandese36, che studia recitazione37 e sogna di fare l’attore.

Masum: un giovane tedesco, che frequenta lo stesso corso38 di Angela.

Nota: Si ricorda ai lettori che la storia qui raccontata, così come i personaggi che ne fanno parte, sono frutto dell’immaginazione dell’autrice.

© pico – fotolia

Wenn Sie dieses Symbol sehen, benötigen Sie Bleistift und Papier, um die Lösung zu vervollständigen.

Un invito inaspettato

“Che bello, un invito a Venezia!” esulta39 Annika battendo le mani per la felicità.

“Silenzio!”, la ammonisce40 Andrea, il suo ragazzo, portando il dito indice sulle labbra41. “In biblioteca non bisogna disturbare42.”

“Hai ragione, scusa!”, gli risponde Annika imbarazzata43 osservando le persone che le stanno intorno. La biblioteca questo pomeriggio è particolarmente affollata44. Tutti i tavoli della sala di lettura sono occupati45. Numerosi studenti si preparano agli imminenti46 esami. C’è47 chi legge un libro o una rivista, chi prende appunti48 e chi sta lavorando al computer.

Annika abbassa lo sguardo49 e si passa una mano tra i lunghi capelli biondi, cercando di calmarsi.

Dopo qualche secondo la ragazza sospira50 e inizia a tamburellare51 con le dita sul tavolo.

Andrea la osserva stupito52, ma poi capisce che Annika non sta più nella pelle53.

“Avanti”, la incoraggia54 Andrea sorridendo, “Raccontami cosa è successo, ma parla a bassa voce55, altrimenti56 disturbi gli altri.”

Il volto di Annika si illumina57 e i suoi grandi occhi azzurri brillano di gioia.

“Leggi tu stesso. È una mail di Ayako”, sussurra58 Annika indicandogli59 lo schermo60 del suo laptop.

“Ayako? Ah, sì, la ragazza giapponese che hai conosciuto a Roma61, la scorsa estate62”, esclama Andrea toccandosi la fronte con la mano.

“Proprio lei!”, gli conferma Annika sorridendo. “Ci ha invitati63 ad un ballo mascherato a Venezia! Ci andiamo, vero?”

Annika lo osserva speranzosa, ma si accorge64 che Andrea non l’ascolta. È già concentrato65 nella lettura della mail.

Annika Hemd

Da:

Ayako Midorikawa [[email protected]]

Inviato:

venerdì 8 novembre 2013 12.26

A:

[email protected]

Oggetto:

Ballo in maschera a Venezia

Cara Annika,

come stai? Ti sei ripresa dalla nostra avventura a Roma?Spero proprio di si!

Noi stiamo tutti bene.

Io seguo un corso di fotografia d'architettura. È molto interessante, ma anche impegnativo. Sto studiando le regole della prospettiva e, mamma mia, come sono complicate!

Tim è entusiasta del corso di scenografia che sta seguendo. La prossima estate inizierà una collaborazione con un teatro di Bologna e non vede l'ora.

Juha prosegue con la recitazione e magari un giorno diventerà famoso e lo vedremo ad Hollywood :) La scorsa settimana ha fatto un'audizione a Milano e ha conosciuto Manolo Bisiach, il celebre agente cinematografico!

Ma veniamo ora alla parte più importante di questa mail!Come ben sai, Angela e Masum studiano per diventare stilisti d'alta moda.La loro classe ha vinto un concorso e prepareranno i costumi per un ballo mascherato a Venezia, nel corso del prossimo carnevale.Al ballo prenderanno parte diversi personaggi famosi e… siamo stati invitati anche noi! Ti andrebbe di venire? Ovviamente è invitato anche Andrea!

Il ballo avrà luogo la sera del 22 di febbraio.Io, Juha e Tim arriveremo a Venezia il 20 febbraio.Angela e Masum raggiungeranno Venezia una settimana prima, per dare gli ultimi ritocchi ai costumi.

Sarà una bella occasione per rivederci e per visitare insieme la città più romantica d'Italia!

Un abbraccio da tutti noi!Ayako

“Accidenti66!”, esclama il ragazzo senza staccare gli occhi67 dallo schermo, “Sarà sicuramente un evento molto interessante. Vorresti prendervi parte68?” Ora il suo sguardo è diretto verso Annika.

“Certo che mi piacerebbe!”, risponde lei tutto d’un fiato69. “Non sono mai stata a Venezia. Tu l’hai già visitata70?”

“Sì, ci sono stato in gita scolastica71, tanti anni fa72. “Mi è piaciuta molto.”

“E non vorresti rivederla73?”, gli chiede Annika con un filo di voce74.

Prima di rispondere, Andrea la osserva attentamente75, poi le si avvicina76 e, abbracciandola77, esclama: “Assolutamente sì! Soprattutto insieme a te!”

“Ssshhh! Silenzio!”, li rimprovera78 una voce alle loro spalle.

“Ops!”, commenta Andrea imbarazzato. “Stavolta79 sono stato io a farmi prendere80 dall’entusiasmo!”

“Andiamo Annika, sbrigati! Altrimenti perderemo81 l’ultimo treno per Venezia! Sono mesi che sai di questo viaggio e ancora non sei pronta?”, Andrea è già sulla soglia82 dell’appartamento83 di Annika, con la valigia in mano.

“Arrivo subito! È colpa dell’acqua alta!”

“Cosa c’entra l’acqua alta?”

“Secondo le previsioni del tempo84, ci sarà l’acqua alta a Venezia. Così mi sono comprata un paio di stivali di gomma85, ma ora non li trovo!”, la squillante86 voce di Annika risuona87 lungo il corridoio88.

“Annika, sbrigati!” Andrea è irritato89.

“Eccomi! Purtroppo90 non li ho trovati. Pazienza…”

“Ben ti sta! Sei proprio disordinata91!”, ribatte Andrea seccato92, ma il ragazzo non riesce ad arrabbiarsi con lei e subito le sorride.

“Ehi, ma quella è la tua valigia93?”, le chiede poi spalancando94 gli occhi.

La ragazza arrossisce95 imbarazzata. “È la mia prima volta a Venezia e non riuscivo a decidermi96 su cosa mettere in valigia…”

“Così hai deciso di portarti97 l’intero armadio98?”, commenta Andrea con tono ironico99. “Avanti, andiamo! Venezia ci aspetta!”

Mezz’ora dopo, i due ragazzi arrivano in stazione100 e si mettono in coda101 per comprare i biglietti102 del treno.

“Mamma mia quanta gente! Non andranno tutti a Venezia, spero”, sospira Annika impensierita.

“Magari sì. Al Carnevale di Venezia partecipano ogni anno milioni di turisti.”

“Guarda! Hanno aperto un altro sportello103!”, dice Annika cambiando velocemente fila104.

“Ottimo! Tra poco toccherà a noi! Dovremmo farcela a prendere il treno! Faccio un salto105 all’edicola106 per comprare una rivista107 da leggere in viaggio. Posso comprare qualcosa anche per te?”

“No, grazie. Ma sbrigati, non vorrai perdere il treno!” Annika lo osserva allontanarsi.

“Desidera?”, gli domanda una voce alle sue spalle. È il bigliettaio108, che la osserva attraverso le spesse109 lenti110 dei suoi occhiali.

“Mi scusi! Non mi sono resa conto111 che tocca112 già a me!”, risponde Annika imbarazzata. “Due biglietti di seconda classe per Venezia, per piacere.”

“Solo andata113?”

“No, andata e ritorno114, grazie.”

“Paga in contanti115 o con carta di credito116?”

“Col bancomat117.”

“D’accordo. Prego, digiti118 il codice PIN119 e prema120 il tasto121 verde per la conferma122.”

“Fatto! Sa dirmi da che binario123 partirà il treno?”

“Dal secondo binario. Il treno arriverà in stazione tra un quarto d’ora.”

“Ah, bene, grazie!”, risponde Annika sollevata124. “Allora dovremmo farcela. Il treno non è diretto125, vero?”

“No, dovete cambiare126 a Bologna. Il treno da Bologna per Venezia partirà dal quinto binario”, le spiega il bigliettaio. “Ecco la sua carta e i biglietti. Buon carnevale!”

Arrivata al binario, Annika cerca con lo sguardo Andrea, ma non lo trova.

“Accidenti! Ma dove sarà andato?”, esclama la ragazza preoccupata127, mentre128 osserva il treno che sta arrivando.

All’improvviso,129 qualcuno la tira per il braccio: “Ehi, non partirai senza di me, spero!” È Andrea, che le sorride e la abbracciarla teneramente130.

“Figurati se parto senza di te!”

“Allora tutti a bordo131! Siamo pronti per una nuova, indimenticabile132 avventura!”

Come si può pagare in Italia?

La moneta corrente in Italia è l’euro.

Oltre che in contanti133, in molti negozi, alberghi134 e ristoranti italiani si può pagare anche con la carta di credito o la carta di debito135 (in Italia nota come “bancomat”), mezzi di pagamento136 elettronici che consentono di effettuare pagamenti senza l’uso di contanti.

Solitamente, già sulle vetrine degli esercizi commerciali137 sono esposti i marchi delle carte di credito e di debito con cui è possibile effettuare i propri acquisti138.

Prima di un viaggio all’estero, è opportuno verificare presso la propria banca se la propria carta di debito è abilitata139 al prelievo140 di contanti presso gli appositi sportelli automatici ATM141 (in Italia comunemente chiamati “sportelli bancomat”) e ad effettuare pagamenti in Italia.

Attenzione! Quando si effettua un acquisto con carta di credito o bancomat, l’esercente142 deve pagare una commissione143 sull’incasso144. Se l’esercizio commerciale espone il marchio del circuito “PagoBancomat”, significa che si è impegnato ad accettare pagamenti col “bancomat” per importi145 di qualsiasi entità146, senza alcun vincolo. In ogni caso, non può essere richiesto alcun costo aggiuntivo per il pagamento con “bancomat” o carta di credito.

Un’altra forma di pagamento che si può utilizzare in Italia sono i traveller cheque. I traveller cheque sono assegni147 acquistabili presso banche o altri istituti finanziari, rimborsabili148 in caso di furto149 e utilizzabili sia presso tutti gli istituti di credito150, sia direttamente presso i principali alberghi, ristoranti e centri commerciali151.

Attività collegate ai testi del primo capitolo:

Lesen und Lernen:

A) Annika antwortet Ayako. Können Sie den Text ergänzen?

Ayako Midorikawa

Da:

Annika Hemd [[email protected]]

Inviato:

sabato 9 november 2013 10.05

A:

‘Ayako 9 novembre’

Oggetto:

R: Ballo in maschera a Venezia

(1) Ayako,

mi ha fatto molto (2) ricevere la tua mail!

Noi stiamo (3), grazie.

Io, la mattina, (4) sempre come (5) presso il museo di Casa Barezzi.Il (6) prendo ancora (7) di canto dal tenore Bertonzi.

Andrea è super impegnato con la (8). Ha almeno tre (9) alla settimana e spesso è molto stanco. Ma il violino è la sua (10) e, quindi, è stanco ma felice :)

Grazie infinite per l'(11) a prendere parte al ballo mascherato!Che bello! Verremo sicuramente!

Io non ho mai visitato (12) e non vedo l'ora di farlo.Andrea l'ha già vista, ma ci torna volentieri con (13) :)

Arriveremo anche noi a Venezia il 20 (14).Mi puoi dare l'indirizzo del vostro (15)? Così prenoto una (16) anche per noi.

Salutami (17)!

Ciao e a (18)Annika

(A) concerti

(B) febbraio

(C) guida turistica

(D) cara

(E) presto

(F) bene

(G) invito

(H) piacere

(I) me

(J) stanza

(K) pomeriggio

(L) Filarmonica

(M) tutti

(N) lavoro

(O) lezioni

(P) Venezia

(Q) albergo

(R) passione

B) Was meint Annika mit dem Ausdruck „acqua alta“?

1) L’acqua alta è un fenomeno ricorrente nella laguna veneta e consiste in una marea eccezionale, che provoca l’allagamento della parte bassa della città.

2) L’acqua alta è l’acqua gassata.

3) L’acqua alta è una marca di stivali di gomma.

C) Wo befinden sich Annika und Andrea am Anfang des Kapitels?

1) In stazione.

2) In biblioteca.

3) A Venezia.

Schwerpunkt Grammatik: Das Futur I

Das Futur I drückt Handlungen aus, die sich in der Zukunft abspielen.

Die Formen des Futur I werden aus dem Infinitiv abgeleitet und bestehen aus dem Verbstamm, einer Stammerweiterung und einer Endung.

Regelmäßige Formen: Die Verben auf –are:

 

 

parlare

 

1. Person (io)

parlerò

Singular

2. Person (tu)

parlerai

 

3. Person (egli / ella)

parlerà

 

1. Person (noi)

parleremo

Plural

2. Person (voi)

parlerete

 

3. Person (essi)

parleranno

D) Können Sie diese Sätze vervollständigen? Bilden Sie das Futur I!

1) Domenica pomeriggio (io / andare) a vedere la partita della Juventus.

2) Michela (arrivare) domani sera col treno delle 20.

3) Da settembre dell’anno prossimo Francesca e Claudio (studiare) a Venezia e (abitare) con alcuni studenti.

4) Il ministro (parlare) del caso coi giornalisti mercoledì in una conferenza stampa.

5) A che ora (voi / passare) a prendermi per andare al cinema?

6) Quando (tu / tornare) dalla Grecia?

7) Per Ferragosto (noi / fare) un picnic in riva al fiume.

Die Verben auf –care und –gare weisen eine Besonderheit auf: Vor der Futurendung wird ein h eingeschoben.

 

 

cercare

pregare

 

1. Person (io)

cercherò

pregherò

Singular

2. Person (tu)

cercherai

pregherai

 

3. Person (egli / ella)

cercherà

pregherà

 

1. Person (noi)

cercheremo

pregheremo

Plural

2. Person (voi)

cercherete

pregherete

 

3. Person (essi)

cercheranno

pregheranno

D) Können Sie diese Sätze vervollständigen? Achten Sie auf die Endung!

8) Scusa per il ritardo. La prossima volta (io / cercare) di essere puntuale.

9) Mirco (giocare) domani sera contro la squadra di mio fratello.

10) Da gennaio (noi / pagare) più tasse.