Aida - Antonio Ghislanzoni - E-Book

Aida E-Book

Antonio Ghislanzoni

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Beschreibung

Libretto multilingue dell'opera in quattro atti che narra le vicende della principessa Aida e l'amore per il capitano Radamès con scenario i templi dell'antico Egitto.

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AIDA

INDICE DEI CONTENUTI - TABLE OF CONTENTS

LIBRETTO ITALIANO

ATTO PRIMO

ATTO SECONDO

ATTO TERZO

ATTO QUARTO

~ • ~ • ~ • ~

LIBRETTO ENGLISH

ACT ONE

ACT TWO

ACT THREE

ACT FOUR

~ • ~ • ~ • ~

LIBRETTO DEUTSCH

ERSTER AKT

ZWEITER AKT

DRITTER AKT

VIERTER AKT

~ • ~ • ~ • ~

LIBRETO ESPAÑOL

PRIMERO ACTO

SEGUNDO ACTO

TERCERO ACTO

CUARTO ACTO

~ • ~ • ~ • ~

LIVRET FRANÇAIS

PREMIER ACTE

DEUXIÈM EACTE

TROISIÈME ACTE

QUATRIÈME ACTE

LIBRETTO ITALIANO

AIDA

Opera in quattro atti

musica di Giuseppe Verdi

libretto di Antonio Ghislazoni

scenario di Auguste Mariette

PERSONAGGI:

AIDA, Schiava etiope (Soprano)

RADAMÈS, Capitano della guardie (Tenore)

AMNERIS, Figlia del Re (Mezzo-soprano)

AMONASRO, Re d'Etiopia e padre d'Aida (Baritono)

RAMFIS, Capo dei Sacerdoti (Basso)

IL RE d’Egitto, Padre d'Amneris (Basso)

SACERDOTESSA (Soprano)

UN MESSAGGERO (Tenore)

CORO

Sacerdoti, Sacerdotesse, Ministri, Soldati, Capitani, Funzionari, Schiavi e Prigioneri etiopi, Popolo egizio, ecc.

BALLETTO

Sacerdotesse, piccoli mori, schiavi etiopi, danzatrici negre, egiziane, libanesi, etiopi, asiatiche, baiadere, seguito di Amneris

ATTO PRIMO

Sala nel palazzo del Re a Menfi. A destra e a sinistra, un colonnato con statue e arbusti in fiore. Grande porta nel fondo, da cui si scorgono i templi, i palazzi di Menfi e le Piramidi.

RAMFIS

Sì: corre voce che l'Etiope ardisca

Sfidarci ancora, e del Nilo la valle

E Tebe minacciar. Fra breve un messo

Recherà il ver.

RADAMÈS

La sacra

Iside consultasti?

RAMFIS

Ella ha nomato

Dell'Egizie falangi

Il condottier supremo.

RADAMÈS

Oh lui felice!

RAMFIS

con intenzione, fissando Radamès

Giovane e prode è desso. Ora del Nume

Reco i decreti al Re.

Esce

RADAMÈS

Se quel guerrier

Io fossi! se il mio sogno

S'avverasse!... Un esercito di prodi

Da me guidato... e la vittoria... e il plauso

Di Menfi tutta! E a te, mia dolce Aida,

Tornar di lauri cinto...

Dirti: per te ho pugnato, per to ho vinto!

Celeste Aida, forma divina.

Mistico serto di luce e fior,

Del mio pensiero tu sei regina,

Tu di mia vita sei lo splendor.

Il tuo bel cielo vorrei redarti,

Le dolci brezze del patrio suol;

Un regal serta sul crin posarti,

Ergerti un trono vicino al sol.

Celeste Aida, forma divina,

Mistico raggio di luce e fior, ecc.

Entra Amneris

AMNERIS

Quale insolita gioia

Nel tuo sguardo! Di quale

Nobil fierezza ti balena il volto!

Degna d'invidia, oh! quanto

Saria la donna il cui bramato aspetto

Tanta luce di gaudio in te destasse!

RADAMÈS

D'un sogno avventuroso

Si beava il mio cuore. Oggi, la Diva

Profferse il nome del guerrier che al campo

Le schiere egizie condurrà... Ah! s'io fossi

A tal onor prescelto.

AMNERIS

Nè un altro sogno mai

Più gentil... più soave

Al core ti parl`o? Non hai tu in Menfi

Desideri... speranze?

RADAMÈS

Io! (Quale inchiesta!

Forse... l'arcano amore

Scoprì che m'arde in core...

Della sua schiava il nome

Mi lesse nel pensier!)

AMNERIS

(Oh! guai se un altro amore

Ardesse a lui nel core!

Guai se il mio sguardo penetra

Questo fatal mister!

RADAMÈS

(Forse mi lesse nel pensier!)

vedendo Aida che entra

Dessa!

AMNERIS

(Ei si turba... e quale

Sguardo rivolse a lei!

Aida!... A me rivale

Forse saria costei?)

volgendosi ad Aida

Vieni, o diletta, appressati,

Schiava non sei nè ancella,

Qui, dove in dolce fascino

Io ti chiamai sorella...

Piangi? Delle tue lacrime

Svela il segreto a me.

AIDA

Ohimè! di guerra fremere

L'atroce grido io sento,

Per l'infelice patria,

Per me... per voi pavento.

AMNERIS

Favelli il ver? N'e s'agita

Più grave cura in te?

(Trema, o rea schiava!)

RADAMÈS

guardando Amneris

(Nel volto a lei balena..)

AMNERIS

(Ah! Trema, rea schiave, trema!)

RADAMÈS

(Lo sdegno ed il sospetto)

AMNERIS

(Ch'io nel tuo cor discenda!)

RADAMÈS

(Guai se l'arcano affetto

A noi leggesse in core!)

AMNERIS

(Trema che il ver m'apprenda

Quel pianto e quel rossor!)

RADAMÈS

(Guai se leggesse in cor!)

AIDA

(Ah! -no, sulla mia patria

Non geme il cor soltanto;

Quello ch'io verso è pianto

Di sverturato amor!)

RADAMÈS

(nel volto a lei balena

Lo sdegno ed il sospetto.

Guai se l'arcano affetto

A noi leggesse in cor!)

AMNERIS

(Rea schiava, trema!

Ch'io nel tuo cor discenda!

Ah! trema che il ver m'apprenda

Quel pianto e quel rossor!)

Il Re, preceduto dalle sue Guardie e seguite da Ramfis,dai Ministri, Sacerdoti, Capitani ecc.

IL RE

Alta cagion v'aduna,

O fidi Egizi, al vostro Re d'intorno.

Dai confin d'Etiopia un Messaggero

Dianzi giungea; gravi novelle ei reca.

Vi piaccia udirlo... Il Messagger s'avanzi!

MESSAGGERO

Il sacro suolo dell'Egitto è invaso

Dai barbari Etiopi. I nostri campi

Fur devastati... arse le messi... e baldi

Della facil vittoria, i predatori

Gi`a marciano su Tebe!

RADAMÈS, IL RE, RAMFIS, SACERDOTI, MINISTRI, CAPITANI

Ed osan tanto!

MESSAGGERO

Un guerriero indomabile, feroce,

Li conduce: Amonasro.

RADAMÈS, IL RE, RAMFIS, SACERDOTI, MINISTRI, CAPITANI

Il Re!

AIDA

(Mio padre!)

MESSAGGERO:

Già Tebe è in armi e dalle cento porte

Sul barbaro invasore

Proromperà, guerra recando e morte.

IL RE

Sì: guerra e morte il nostro grido sia!

RAMFIS

Guerra!

RAMFIS, RADAMÈS, SACERDOTI, MINISTRI, CAPITANI

Guerra! Guerra! Tremenda, inesorata!

IL RE

accostandosi a Radamès

Iside venerata

Di nostre schiere invitte

Già designava il condottier supremo:

Radamès!

AIDA, AMNERIS, MINISTRI, CAPITANI

Radamès!

RADAMÈS

Ah! Sien grazie at Numi!

Son paghi i voti miei!

AMNERIS

(Ei duce!)

AIDA

(Io tremo!)

MINISTRI, CAPITANI

Radamès! Radamès! Radamès! Radamès!

IL RE

Or di Vulcano al tempio

Muovi, o guerrier. Le sacre

Armi ti cingi e alla vittoria vola.

Su! del Nilo al sacro lido

Accorrete, Egizi eroi;

D'ogni cor prorompa il grido:

Guerra e morte, morte allo stranier!

RAMFIS

Gloria ai Numi! Ognun rammenti

Ch'essi reggono gli eventi,

Che in poter de'Numi solo

Stan le sorti del guerrier

Ognun rammenti

Che in poter dei Numi, de'Numi solo

Stan le sorti del guerrier!

MINISTRI, CAPITANI

Su! del Nilo al sacro lido

Sian barriera i nostri petti;

Non echeggi che un sol grido:

Guerra, guerra e morte allo stranier!

IL RE

Su! su! del Nilo al sacro lido

Accorrete, Egizi eroi;

Da ogni cor prorompa un grido:

Guerra e morte allo stranier!

AIDA

(Per chi piango? Per chi prego?

Qual poter m'avvince a lui!

Deggio amarlo ed è costui

Un nemico, uno stranier!)

RADAMÈS

Sacro fremito di gloria

Tutta l'anima m'investe.

Su! corriamo alla vittoria!

Guerra e morte allo stranier!

AMNERIS

a Radamès

Di mia man ricevi, o duce,

Il vessillo glorioso;

Ti sia guida, ti sia luce

Della gloria sul sentier.

IL RE

Su! del Nilo al sacro lido,

Accorrete, Egizi eroi; ecc.

RAMFIS, SACERDOTI

Gloria ai Numi! Ognun rammenti, ecc.

MINISTRI, CAPITANI

Su! del Nilo al sacro lido

Sian barriera i nostri petti, ecc.

RADAMÈS E MESSAGGERO

Su! corriamo, su!

Corriamo alla vittoria!

AMNERIS

Ti sia guida, ti sia luce

Della gloria sul sentier.

AIDA

(Per chi piango? Per chi prego?)

IL RE E RAMFIS

Guerra!

SACERDOTI, MINISTRI, CAPITANI

Guerra! Guerra! Guerra!

AIDA

(Deggia amarlo, e veggo in lui

Un nemico, uno stranier!)

TUTTI GLI ALTRI

Guerra! Guerra! Stermino all'invasor!

AMNERIS

a Radamès

Ritorna vincitor!

TUTTI

Ritorna vincitor!

Escono tutti, meno Aida

AIDA

Ritorna vincitor!... E dal mio labbro

Uscì l'empia parola! Vincitor

Del padre mio... di lui che impugna l'armi

Per me... per ridonarmi

Una patria, una reggia, e il nome illustr

Che qui celar m'è forza. Vincitor

De' miei fratelli... ond'io lo vegga, tinto

Del sangue amato, trionfar nel plauso

Dell'Egize coorti! E dietro il carro,

Un Re... mio padre... di catene avvinto!

L'insana parola,

O Numi, sperdete!

Al seno d'un padre

La figlia rendete;

Struggete le squadre

Dei nostri oppressor! Ah!

Sventurata che dissi?... e l'amor mio?

Dunque scordar poss'io

Questo fervido amore che, oppressa e schiava,

Come raggio di sol qui mi beava?

Imprecherò la morte

A Radamès... a lui ch'amo pur tanto?

Ah! non fu in terra mai

Da più crudeli angosce un core affranto.

I sacri nomi di padre, d'amante

Né profferir poss'io, né ricordar;

Per l'un... per l'altro... confusa, tremante,

Io piangere vorrei, vorrei pregar.

Ma la mia prece in bestemmia si muta...

Delitto è il pianto a me, colpa il sospir...

In notte cupa la mente è perduta,

E nell'ansia crudel vorrei morir.

Numi, pietà del mio soffrir!

Speme non v'ha pel mio dolor.

Amor fatal, tremendo amor,

Spezzami il cor, fammi morir!

Numi, pietà del mio soffrir! ecc.

Interno del tempio di Vulcano a Menfi.Una luce misteriosa scende dall'alto. Una lunga fila di colonne, l'una all'altra addossate, si perde fra le tenebre. Statue di varie Divinità. Nel mezzo della scena, sovra un palco coperto di tappeti, sorge l'altare sormontato da emblemi sacri. Dai tripodi d'oro s'innalza il fumo degli incensi.Sacerdoti e Sacerdotesse, Ramfis ai piedi dell'altare.

SACERDOTESSA

nell'interno

Possente, possente Fthà, del mondo

Spirito animator, ah!

SACERDOTESSA, SACERDOTESSE

nell'interno

Noi t'invochiamo!

RAMFIS, SACERDOTI

Tu che dal nulla hai tratto

L'onde, la terra, il ciel.

Noi t'invochiamo!

SACERDOTESSA

Immenso, immenso Fthà, del mondo

Spirito fecondator, ah!

SACERDOTESSA, SACERDOTESSE

Noi t'invochiamo!

RAMFIS, SACERDOTI

Nume che del tuo spirito

Sei figlio e genitor,

Noi t'invochiamo!

SACERDOTESSA

Fuoco increato, eterno.

Onde ebbe luce il sol, ah!

SACERDOTESSA, SACERDOTESSE

Noi t'invochiamo!

RAMFIS, SACERDOTI

Vita dell'universo,

Mito d'eterno amor,

Noi t'invochiam!

SACERDOTESSE

Immenso Fthà!

RAMFIS, SACERDOTI

Noi t'invochiam!

Radamès viene introdotto senz'armi. Mentre va all'altare, le Scaerdotesse eseguiscono la danza sacra. Sul capo di Radamès viene steso un velo d'argento.

SACERDOTESSE

Immenso Fthà!

RAMFIS, SACERDOTI:

Noi t'invochiam!

RAMFIS

a Radamès

Mortal, diletto ai Numi, a te fidate

Son d'egitto le sorti. Il sacro brando

Dal Dio temprato, per tua man diventi

Ai nemici terror, folgore, morte.

SACERDOTI

Il sacro brando

Dal Dio temprato, ecc.

RAMFIS

... folgore, morte,

volgendosi al Nume

Nume, custode e vindice

Di questa sacra terra.

La mano tua distendi

Sovra l'egizio suol.

RADAMÈS

Nume, che duce ed arbitro

Sei d'ogni umana guerra,

Proteggi tu, difendi

D'egitto il sacro suol.

SACERDOTI

Nume, custode e vindice.

Di questa sacra terra, ecc.

RAMFIS

Nume, custode ed arbitro

Di questa sacra terra, ecc.

RADAMÈS

Proteggi tu, difendi.

D'egitto il sacro suol.

Mentre Radamès viene investito delle armi sacre, le Sacerdotesse ed i Sacerdoti reprendono l'Inno religioso e la mistica danza

SACERDOTESSE

Possente Fthà,

Del mondo creator, ah!

Possente Fthà,

Spirito animator,

Spirito fecondator,

Immenso Fthà!

RADAMÈS

Possente Fthà,

Spirito fecondator,

Tu che dal nulla

Hai tratto il mondo,

Noi t'invochiamo,

Noi t'invochiam,

Immenso Fthà!

RAMFIS

Possente Fthà,

Spirito fecondator,

Tu che dal nulla

Hai tratto il mondo,

Tu che dal nulla hai tratto

L'onde, la terra, il cielo,

Noi t'invochiamo,

Noi t'invochiam.

Immenso Fthà!

SACERDOTI

Possente Fthà,

Spirito fecondator,

Tu che dal nulla hai tratto

L'onde, la terra, il cielo,

Noi t'invochiamo,

Noi t'invochiam.

Immenso Fthà!

ATTO SECONDO

Una sala nell'appartamento di Amneris. Amneris circondata dalle schiave che l'abbigliano per la festa trionfale. Dai tripodi si eleva il profumo degli aromi. Giovani schiavi mori danzando agitano i ventagli di piume.

SCHIAVE

Chi mai fra gl'inni e i plausi

Erge alla gloria il vol.

Al par d'un Dio terribile,

Fulgente al par del sol!

Vieni: sul crin ti piovano

Contesti al lauri i fior:

Lesen Sie weiter in der vollständigen Ausgabe!

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